'Season’s greetings': Arrivano gli auguri di Buon Natale di Banksy tra critiche alla qualità dell'aria e nostalgia

L’inquinamento non è un problema del solo nord IIalia, come testimonia il murale che Banksy (ne ho parlato ad esempio qui) ha realizzato a Port Talbot in Regno Unito. L’opera, intitolata 'Season’s greetings' (un po’ per sarcasmo un po’ per davvero), è dedicata alla qualità dell’aria. L’estetica è nostalgica , il tono ovviamente critico.

Il murale è stato dipinto con stencils e bombolette spray su due muri che fanno angolo, in maniera da suscitare una reazione in chi vede rivelarsi la storia a poco a poco. Nella prima parete, infatti, un bimbo vestito di tutto punto, con uno slittino vecchia maniera, allarga le braccia e apre la bocca guardano verso l’alto, mentre dei fiocchi bianchi cadono dal cielo. Il Natale, gli auguri, la neve:. Ma girando l’angolo si scopre che i fiocchi bianchi altro non sono che cenere di immondizia bruciata. L’icona è rotta, il romanticismo si muta in disgusto. Un sorriso amaro.

Banksy ha eseguito questo murale a Port Talbot perchè, per errore (poi smentito), L’Orgnizzazione Mondiale della sanità aveva inizialmente indicato questo piccolo centro come il più inquinato del Regno Unito. Port Talbot è sede di una delle più grandi acciaierie d’Europa, tuttavia, la sua qualità dell’aria è ben superiore a quella di tre centri della Val Padana (Soresina, Brescia, Settimo Torinese), che si sono accaparrati un posto tra le 50 città più inquinate d’Europa .insieme a diverse decine di comuni polacchi e bulgari. L’OMS in questo caso non ha smentito.

Con ‘Season’s Greetings’ il writer britannico fa ufficialmente gli auguri al mondo (l’anno scorso aveva organizzato una recita) . Anche se già la sua riffa poteva suonare come un Buon Natale in stile Banksy.

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Jean- Michel Basquiat: la vita e le opere al centro di un nuovo libro TASCHEN in versione extralarge

Untitled (Two on Gold), 1982 Acrylic and oilstick on canvas, 203 x 317.5 cm / 80 x 125 inches Photo: Courtesy Galerie Enrico Navarra, Paris Copyright: © The Estate of Jean-Michel Basquiat. Licensed by Artestar, New York

Untitled (Two on Gold), 1982 Acrylic and oilstick on canvas, 203 x 317.5 cm / 80 x 125 inches Photo: Courtesy Galerie Enrico Navarra, Paris Copyright: © The Estate of Jean-Michel Basquiat. Licensed by Artestar, New York

Jean-Michel Basquiat è stato un genio tormentato. Il primo artista nero a raggiungere le vette di un successo sfavillante (l’amicizia con Andy Warhol, la fama, i soldi, la breve relazione con Madonna), che non l’avrebbero, tuttavia, protetto da se stesso (la tossicodipendenza, la morte per overdose a soli 28 anni). Insomma, la sua biografia sembra fatta apposta per diventare un libro o un film, Se non fosse vera si potrebbe persino bollarla come troppo stereotipata. Un clichè.

Niente di strano quindi che TASCHEN abbia appena messo in commercio un nuovo libro sulla sua vita e le sue opere. Piuttosto che l’argomento la particolarità di questo testo sono le dimensioni: XXL (29 x 39,5 cm). Che permetteranno a tutti di osservare in casa propria le immagini delle opere di Jean-Michel Basquiat, nella massima definizione, e grandi abbastanza per godersele. Il formato, tuttavia, non è nuovo per i cataloghi TASCHEN (è stato usato ad esempio per la preziosa edizione limitata dedicata alla Ferrari) ma è più frequente per edizioni dedicate alla fotografia.

Scritto da Eleanor Nairne e curato da Hans Werner Holzwarth, il libro è composto da 500 pagine, con copertina rigida. All’interno ci sono grandi riproduzioni delle opere, degli schizzi e persiono degli appunti dell’artista newyorkes,. I testi guidano il lettore dall’inizio della carriera , nel 1978, fino alla sua prematura scomparsa, nel 1988. L’edizione è multilingue (compreso l’italiano)

Forse a fare di Jean- Michel Basquiat un mito c’ha pensato la sua vita, ma il suo lavoro, a distanza di decenni, non è invecchiato e non ha perso la sua forza. Per mettere in nelle tua biblioteca privata una copia del libro visita il sito della TASCHEN.

ean-Michel Basquiat, Hans Werner Holzwarth, Eleanor Nairne Hardcover, 29 x 39.5 cm, 500 pages US$ 200 | £ 150 | € 150, All images courtesy of TASCHEN

ean-Michel Basquiat, Hans Werner Holzwarth, Eleanor Nairne Hardcover, 29 x 39.5 cm, 500 pages US$ 200 | £ 150 | € 150, All images courtesy of TASCHEN

Untitled (Skull), 1981 Acrylic and oilstick on canvas, 207 x 175.5 cm / 81 1/4 x 69 inches Photo: The Eli and Edythe L. Broad Collection Copyright: © The Estate of Jean-Michel Basquiat. Licensed by Artestar, New York

Untitled (Skull), 1981 Acrylic and oilstick on canvas, 207 x 175.5 cm / 81 1/4 x 69 inches Photo: The Eli and Edythe L. Broad Collection Copyright: © The Estate of Jean-Michel Basquiat. Licensed by Artestar, New York

Black, 1986 Acrylic, oilstick, photocopy collage, and wood collage on panel, 127 x 92 x 21.5 cm / 50 x 36 1/4 x 8 1/2 inches Photo: Courtesy Galerie Enrico Navarra, Paris Copyright: © The Estate of Jean-Michel Basquiat. Licensed by Artestar, New York

Black, 1986 Acrylic, oilstick, photocopy collage, and wood collage on panel, 127 x 92 x 21.5 cm / 50 x 36 1/4 x 8 1/2 inches Photo: Courtesy Galerie Enrico Navarra, Paris Copyright: © The Estate of Jean-Michel Basquiat. Licensed by Artestar, New York

Self-Portrait, 1982 Acrylic and oilstick on linen, 193 x 239 cm / 76 x 94 inches Photo: Rob McKeever, courtesy Gagosian Copyright: © The Estate of Jean-Michel Basquiat. Licensed by Artestar, New York

Self-Portrait, 1982 Acrylic and oilstick on linen, 193 x 239 cm / 76 x 94 inches Photo: Rob McKeever, courtesy Gagosian Copyright: © The Estate of Jean-Michel Basquiat. Licensed by Artestar, New York

Anthony Clarke, 1985 Acrylic, oil, oilstick, and photocopy collage on wood, 244 x 139 cm / 96 x 54 3/4 inches Photo: Courtesy Lio Malca Copyright: © The Estate of Jean-Michel Basquiat. Licensed by Artestar, New York

Anthony Clarke, 1985 Acrylic, oil, oilstick, and photocopy collage on wood, 244 x 139 cm / 96 x 54 3/4 inches Photo: Courtesy Lio Malca Copyright: © The Estate of Jean-Michel Basquiat. Licensed by Artestar, New York

Untitled, 1982 Acrylic and oilstick on linen, 193 x 239 cm / 76 x 94 inches Photo: Courtesy Gagosian Copyright: © The Estate of Jean-Michel Basquiat. Licensed by Artestar, New York

Untitled, 1982 Acrylic and oilstick on linen, 193 x 239 cm / 76 x 94 inches Photo: Courtesy Gagosian Copyright: © The Estate of Jean-Michel Basquiat. Licensed by Artestar, New York

La grande onda di Kanagawa di Hokusai è diventata un gigantesco murale in un nuovo quartiere di Mosca

la grande onda di kanagawa, katsushika hokusai, murale, etalon city, mosca

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La Grande Onda di Kanagawa è la più famosa e riprodotta tra le opere dell’artista giapponese Hokusai (1760-1849) e adesso è anche un gigantesco murale che si estende su sei grattaceli di Etalon City a Mosca. Per un totale di 60mila metri quadri.

Etalon City sarà un’insediamento abitativo composto da 9 palazzi a sud-ovest di Mosca. Situato nel mezzo del nulla o quasi ma facilmente raggiungibile con i mezzi di trasporto, avrà un design del tutto unico. La facciata di ogni palazzo, infatti, tratteggerà degli elementi iconici di alcune famose città americane ed europee. Così le forme di New York, Chicago, Barcellona e Monaco. saranno chiaramente visibili sugli alti edifici rettangolari. Ma il progetto (che per ora è ancora in via di realizzazione) prevede anche decorazioni di aree pubbliche e spazi verdi a tema.

La Grande Onda di Kanagawa di Hokusai è stata scelta per guardare l’autostrada (sempre in costruzione) e circoscrivere l’insediamento abitativo. E quindi per accogliere le persone al loro ingresso in città. (via Spoon & Tamago)

immagini gentilmente concesse dal gruppo etalon

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