Yee Sookyung ha punteggiato con torri di pietre ricoperte d’oro la zona demilitarizzata coreana

Installation view. You Were There: DMZ Project 2017 : DMZ Labor Party Office; Rocks, 24K gold leaf, urethane paint Courtesy of the artist Photo: Yang Ian ⓒYeesookyung

Installation view. You Were There: DMZ Project 2017 : DMZ Labor Party Office; Rocks, 24K gold leaf, urethane paint Courtesy of the artist Photo: Yang Ian ⓒYeesookyung

L’artista sudcoreana Yee Sookyung è conosciuta soprattutto per la serie ‘Translated vase’, che ha presentato anche alla Biennale di Venezia di quest’anno. ma la sua opera è in realtà molto variegata. Si va dalla pittura all’illustrazione alla scultura fino alla performace. Che li accomuna tutti è una sottile ironia e il richiamo alle tradizioni coreane, con una particolare predilezione per quelle artistiche in ambito religioso.
E’ il caso delle installazioni ‘You were there: DMZ Project 2017’ che Yee Sookyung ha realizzato per la zona demilitarizzata coreana (la DMZ che separa il democratico sud dal regime di Kim Jong-un).

Le sculture che punteggiano in pianta stabile un’area relativamente sicura del confine, sono fatte di rocce prelevate in zone di conflitto. O meglio. a volte sono semplici rocce posate per terra, altre solo piccole torri di sassi. Una forma minimale che contrasta con la ricchezza della foglia d’oro 24 carati di cui ognuna è stata ricoperta. Yee Sookyung per rivestirle ha usato un’antica tecnica coreana che serve a dorare in modo perfetto le statue di Buddha.

Le opere (installate lo scorso anno prima della fragile distensione portata dalle Olimpiadi) risaltano nel grigiore del paesaggio circostante con la ricchezza del loro colore e messi come sono, i sassi, sembrano ironizzare sul precario equilibrio della zona di confine.

La zona demilitarizzata che divide la Penisola Coreana in due parti, a dispetto del nome è la frontiera più armata del mondo. Intorno, però, per via dell’abbandono dell’uomo, si è creato un parco naturale ‘involontario’ . Tanto che l’area è oggi riconosciuta come uno degli habitat della zona temperata meglio preservati al mondo

Per avere altre informazioni sull’opera di Yee Sookyung si può consultare il suo sito internet.

Installation view. You Were There: DMZ Project 2017 : DMZ Peace and Culture Square; Courtesy of the artist Photo: Yang Ian ⓒYeesookyung

Installation view. You Were There: DMZ Project 2017 : DMZ Peace and Culture Square; Courtesy of the artist Photo: Yang Ian ⓒYeesookyung

 Detail. You Were There: DMZ Project 2017 : DMZ Peace and Culture Square; Courtesy of the artist Photo: Yang Ian ⓒYeesookyung

 Detail. You Were There: DMZ Project 2017 : DMZ Peace and Culture Square; Courtesy of the artist Photo: Yang Ian ⓒYeesookyung

You Were There: DMZ Project 2017 : DMZ Peace and Culture Square; Rocks, 24K gold leaf, urethane paint Courtesy of the artist Supported by Cheorwon-gun, Korea Curated by Samuso Photo: Yang Ian ⓒYeesookyung

You Were There: DMZ Project 2017 : DMZ Peace and Culture Square; Rocks, 24K gold leaf, urethane paint Courtesy of the artist Supported by Cheorwon-gun, Korea Curated by Samuso Photo: Yang Ian ⓒYeesookyung

Detail. You Were There: DMZ Project 2017 : DMZ Labor Party Office; Photo: Yang Ian ⓒYeesookyung

Detail. You Were There: DMZ Project 2017 : DMZ Labor Party Office; Photo: Yang Ian ⓒYeesookyung

Biennale Venezia 2017| La sculturona di Yee Sookyung per VIVA ARTE VIVA fatta di vasi rotti rimessi insieme con il kintsugi

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: Andrea Avezzù; Courtesy: La Biennale di Venezia

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: Andrea Avezzù; Courtesy: La Biennale di Venezia

La nuova scultura monumentale dell’artista coreana Yee Sookyung (di cui ho parlato qui) per VIVA ARTE VIVA (la grande mostra della Biennale di Venezia 2017, curata da Christine Marcel), a spanne supera i 2 metri di altezza. Ed è fatta interamente di ceramiche rotte.

Se si osserva con attenzione si vedono frammenti di vasi, soprammobili, stoviglie, teiere, cose così. Ma la forma è del tutto cambiata, la destinazione d’uso degli oggetti solo un ricordo.
Nella serie “Translated vase”, Yee Sookyung raccoglie le ceramiche andate in frantumi e le mette insieme a casaccio. O meglio seguendo una nuova logica, basata su una forma incontenibile e sulla decorazione. Per farlo usa l’antica tecnica giapponese del kintsugi (o kintsukuroi), che con il suo filo d’oro, regala alle sue opere grazia e ricchezza. Oltre a esprimere un’opinione su un sistema economico modellato su se stesso.

“Translated Vase - scrive Christine Marcel nell’introduzione di VIVA ARTE VIVA della Biennale d’arte 2017 - comprende al contempo la ricerca di vasi coreani in ceramica la loro distruzione sistematica e la loro riconfigurazione in sculture eleganti e deformi, come affette da escrescenze contro natura. La rilettura di antiche tradizioni operata da Yee Sookyung, in particolare la tensione tra raffinatezza e rifiuto della perfezione codificata, è centrale anche nelle sue performance, come quella creata per la Biennale Chasing the sun’s orbit (…)”.

La scultura monumentale di Yee Sookyung esposta a VIVA ARTE VIVA è installata all’Arsenale, nella sezione “Il Padiglione delle tradizioni” (la mostra è composta di nove capitoli che costituiscono dei padiglioni a se stanti) e si potrà osservare per tutta la durata della Biennale di Venezia 2017 (fino al 26 novembre)

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: artbooms

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: artbooms

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: Andrea Avezzù; Courtesy: La Biennale di Venezia

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: Andrea Avezzù; Courtesy: La Biennale di Venezia

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: artbooms

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: artbooms

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: Andrea Avezzù; Courtesy: La Biennale di Venezia

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: Andrea Avezzù; Courtesy: La Biennale di Venezia

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: artbooms

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: artbooms

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: artbooms

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: artbooms

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: Andrea Avezzù; Courtesy: La Biennale di Venezia

Yee Sookyung, 57. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, Viva Arte Viva; Photo by: Andrea Avezzù; Courtesy: La Biennale di Venezia