I ritratti a olio di Amy Sherald. L'artista che ha dipinto Michelle Obama

“If you surrendered to the air, you could ride it” (2019), oil on canvas, 129 15/16 x 108 x 2 1/2 inches

“If you surrendered to the air, you could ride it” (2019), oil on canvas, 129 15/16 x 108 x 2 1/2 inches

Amy Sherald, famosa per aver dipinto Michelle Obama , fa dei ritratti a olio in cui i protagonisti lottano per mantenere la loro identità in un mondo fatto di colori intensi e superficialità.

Originaria di Columbus, in Georgia, Amy Sherald, vive a Baltimora. E’ afroamericana e dipinge sempre e solo afroamericani. Ritratti in sfumature di grigio, campeggiano al centro di composizioni semplici, lineari e per lo più completamente prive di profondità. I loro abiti e lo sfondo hanno colori vivaci ma irreali. Come quelli di coposizioni di design , riviste di moda o più spesso illustrazioni. Le persone che ritrae, nonostante questo attacco di campiture vive e abiti coloratissimi, non si laciano sopraffare. Resistono guardando negli occhi lo spettatore, perchè sono gli unici elementi non effimeri della composizione, gli unici ad avere sfumature, un volume. Gli unici ad avere una consistenza.

La scelta di utilizzare le sole sfumature di grigio per i protagonisti dei suoi ritratti, Sherald la ha spiegata così a Smithsonian Magazine: “Una persona di colore su una tela viene automaticamente letta come radicale. Le mie figure dovevano essere spinte in modo universale nel mondo, dove potevano entrare a far parte della narrativa storica dell'arte tradizionale. Sapevo che non volevo che riguardasse solo l'identità. "

Altro elemento imporante nel lavoro della Sherald sono gli abiti e gli accessori. Che oltre a incorniciare i soggettti, ne definiscono la personalità e le aspirazioni. A prescindere dal colore della pelle. A differenza di quelli, per esempio, delle tele di Keynde Wiley .

Amy Sherald venne scelta da Michelle Obama per eseguire il suo ritratto ufficiale da First Lady. L’opera venne esposto alla National Portrait Gallery di Washington, insieme alla tela dedicata a Barack Obama da Keynde Wiley il 12 febbraio 2018. Altri ritratti a olio di Amy Sherald ma soprattutto i soggetti in carne e ossa di questi ultimi si possono vedere sul suo account Instagram. (via Colossal)

“She had an inside and an outside now and suddenly she knew how not to mix them” (2018), oil on canvas, 54 x 43 inches

“She had an inside and an outside now and suddenly she knew how not to mix them” (2018), oil on canvas, 54 x 43 inches

What's Different about Alice is that She has the Most Incisive Way of Telling the Truth. 2017, 54 x 43 inches, Oil on Canvas

What's Different about Alice is that She has the Most Incisive Way of Telling the Truth. 2017, 54 x 43 inches, Oil on Canvas

“Innocent You. Innocent Me” (2016), oil on canvas, 54 x 43 inches

“Innocent You. Innocent Me” (2016), oil on canvas, 54 x 43 inches

They Call me Redbone, but I’d Rather be Strawberry Shortcake 2009, 54 x 43 inches, Oil on Canvas

They Call me Redbone, but I’d Rather be Strawberry Shortcake 2009, 54 x 43 inches, Oil on Canvas

“Precious jewels by the sea” (2019), oil on canvas, 120 × 108 × 2 1/2 inches. All images © Amy Sherald

“Precious jewels by the sea” (2019), oil on canvas, 120 × 108 × 2 1/2 inches. All images © Amy Sherald