L’artista Rena Detrixhe crea tappeti tipo Aubusson con la terra rossa dell’Oklaoma

Rena Detrixhe

Rena Detrixhe è una giovane artista statunitense che riflette sull’ambiente e usa materiali naturali: semi, conchiglie, frutti. Dall’anno scorso anche la terra. La terra rossa dell’Oklahoma che raccoglie in luoghi incontaminati e usa come telaio su cui tessere tappeti effimeri e decoratissimi.

In “Red dirt Rug”, Rena Detrixhe, depone il terreno fine in grandi rettangoli (più o meno le dimensioni di un tappeto standard), non prima di averlo settacciato, e poi lo decora. Usa degli stampi piccoli come francobolli. Il risultato, non fosse per la monocromia, ricorda i tappeti di Aubusson.

"Questa ricca terra rossa è il territorio delle tempeste di polvere del Dust Bowl, la fine del Trail of Tears, zona di piste e oleodotti, di linee di faglia profonde e fratturazione idraulica", dice Detrixhe nella sua dichiarazione artistica.

"Qui c’è immensa bellezza ed orgoglio ma anche un profondo dolore- constinua- Settacciare e vagliare il terreno, così come imprimere i motivi decorativi, è un meditazione su questo passato, un gesto di sensibilità, e allo stesso tempo un modo per esprimere il desiderio di capire. Si tratta di un lavoro meticoloso e solitario. "

Con i suoi tappeti, insomma, Rena Detrixhe riflette su come l’opera dell’uomo può scombussolare l’ambiente e sradicare i popoli ma anche sulla bellezza e le peculiarità del territorio. In questo senso si può dire che il suo lavoro sia una forma di Land Art.

Uno dei “Red dirt Rug” della Detrixhe sarà parte della mostra Shifting Landscapes alla galleria Form & Concept di Santa Fe (nel Nuovo Messico fino al 20 marzo). Negli Stati Uniti ha già un curriculum molto ricco ma per vederla in Europa ci vorrà ancora un po’ di tempo visto che ha finito il suo percorso scolastico da soli 4 anni (via Colossal)

rena-detrixhe-01
rena-detrixhe-02
rena-detrixhe-03
trna-detrixhe-04
rena-detrixhe-05
rena-detrixhe-06