Banksy benefico da record: "Game Changer" battuto all'asta per 19milioni e 400mila euro

All images Courtesy of Banksy

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Banksy ha battuto Banksy. All’asta nella sede londinese di Christie’s, “Game Changer” (di cui ho già parlato qui), realizzato durente la pandemia e donato al NHS (il servizio sanitario inglese) consegnandolo all’ospedale di Southampton, è arrivato ieri alla cifra record di 16,7 milioni di sterline. Un prezzo mai raggiunto dall’artista. Il ricavato andrà in beneficienza ma le quotazioni restano.

Stimato tra le 2,5 e le 3,5 milioni di sterline, “Game Changer”, ha quasi raddoppiato la cifra più alta mai toccata da un opera del writer bitannico. Svettando alle 16,7 milioni di sterline (esattamente 16 milioni e 758 mila, commissioni incluse). Nel 2019, infatti, “Devolved Parliament”, un grande olio su tela in cui i politici britannici, rappresentati come scimpanzè, sono accalorati in una discussione alla Camera dei Comuni, venne battuto per 9,9 milioni di sterline (circa 12,2 milioni di dollari al cambio del periodo). L’opera del 2020, invece, con 14,4 milioni di sterline nette di vendita (16 miloni e 700 mila euro circa) si attesterebbe quasi a 20 milioni di dollari (19milioni e 700 mila al cambio di oggi). Incluse le commissioni della casa d’aste si arriva appunto a 16,7 milioni di sterline (19milioni e 400 mila euro), cioè 23 milioni in moneta a stelle e striscie. Un traguardo mica male, se si pensa che la chiacchieratissima “Love is in the Bin” semi-distrutta da Sotherby’s, si era fermata a 1,4 milioni di dollari, e era sembrata un’asta da capogiro.

Il fatto che il ricavato della vendita di “Game Changer” vada in beneficienza (inclusa parte delle commissioni, secondo quanto dichiarato dalla casa d’aste), ha sicuramente influito positivamente sulla sua performance. Non a caso i banditori , hanno definito il lavoro, un "tributo personale a coloro che continuano a investire sulle sorti della pandemia". Ma è inutile nascondere che l’opera, ben più semplice, sia tecnicamente che concettualmente, rispetto a “Devolved Parliament”, rimarrà a scandire le future quotazioni di Banksy.

I proventi della vendita della tecnica mista, in cui un bambino gioca con una bambola-infermiera in veste di super-eroina, saranno uilizzati per sostenere le organizzazioni sanitarie e gli enti di beneficenza in tutto il Regno Unito.

Game Changer” non è l’unica opera realizzata da Banksy durante la pandemia. Prima ci sono i ratti dipinti ‘nel bagno di casa’, poi quelli sulla metropolitana di Londra. Mentre più recentemente ’artista di Bristol ha citato la chiusura dello scorso anno con “Create Escape”.

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L'ultima opera di Banksy si chiama Game Changer ed è stata donata a un ospedale COVID

All images Courtesy of Banksy

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Il popolare street artist britannico Banksy ha realizzato una nuova opera per dare il suo contributo durante l’epidemia di COVID-19. Si chiama “Game Changer”, misura circa 1 metro quadrato ed è stata donata dall’artista all’ospedale di Southampton (una città portuale nel sud-est dell’Inghilterra).

L’opera rappresenta un bambino che fa volare una bambola-infermiera. Il giocattolo ha il braccio alzato come superman e, oltre alla divisa, porta mascherina e mantello. Sul petto ha la croce rossa che è l’unico colore che compare nel disegno. Per dare ancora più risalto al concetto (e introdurre contemporaneamente una nota d’ironia e quotidianità) si vedono anche i vecchi giocattoli del bambino (Batman e l’Uomo Ragno) nel cestino della carta straccia.

I giornali inglesi riportano che “Game Changer” è stato appeso nella hall vicino al prontosoccorso dell’ospedale di Sauthampton. Banksy ha allegato anche un biglietto con scritto: 'Grazie per tutto quello che state facendo. Spero che questo illumini un po 'il posto, anche se è solo in bianco e nero. "

Per ora l’opera rasserena per quanto possibile le pause del personale sanitario, ma una volta che l’accesso alla struttura ritornerà alla normalità chiunque potrà entrare per vederla dal vivo. Fino al prossimo autunno quando verrà messa all’asta-

Il ricavato verrà devoluto al servizio sanitario d’oltremanica.

Game Changer” è stato come sempre autenticato da Banksy sulla sua pagina Instagram. Invece non ci sono state conferme per la mascherina sul murale “Ragazza col timpano perforato. Il writer però aveva già fatto un intervento durante la pandemia, quando, in quarantena, dipinse gli onnipresenti ratti, nel bagno di casa. (via Designboom)

AGGIORNAMENTO:

L’opera è stata battuta all’asta nella sede Christie’s di Londra per 16,7 milioni di sterline (circa 19 milioni e 400 mila euro). Stabilendo un nuovo record per un Banksy (fino ad ora di “Devolved Parliament”, venduto per 9,9 milioni di sterline nel 2019)

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