Suzanne Jongmans ricrea i ricchi costumi dei dipinti fiamminghi con vecchi materiali da imballaggio

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L’artista olandese Suzanne Jongmans crea degli elaboratissimi ritratti fotografici che ricalcano i capolavori nord-europei del XV, XVI e XVII secolo. Ricostruisce tutto in modo minuzioso, anche e soprattutto i ricchi abiti dell’epoca ma anziché usare merletti e stoffe pregiate la Jongmans si serve di materiali riciclati e tessuti improbabili come fogli di plastica, polistirolo e scampoli di spessa pellicola

Così i protagonisti delle tele di Rembrandt, Holbein il Giovane e Rogier van der Weyden rivivono in un mondo in bilico tra passato e presente, dove la bellezza chiede nuovi spazi, l’eleganza percorre sentieri fatti di transitorietà e leggerezza. Da una parte l’artista sembra recuperare le icone della Storia dell’Arte dall’altra usa il loro splendore senza tempo per esemplificare il suo sguardo sulle piccole cose della nostra epoca.

"Un pezzo di plastica con un testo stampato- spiega sul suo sito web- utilizzato per impacchettare una macchina da caffè o la televisione può somigliare a un drappo di seta. E il coperchio di una lattina di purea di pomodoro può sembrare un anello. "

Suzanne Jongmans è scultrice, costumista e fotografa. La sua abilità con ago e filo è un retaggio della sua storia familiare. E il recupero di materiali da imballaggio (leggeri e flessibili ma rigidi) è entrato a far parte della sua pratica abituale perchè le consente di fonderla con la scultura.

"Una volta- ha detto- volevo fare un mantello medievale senza costruzione e quando l'ho cucito, è rimasto in piedi . Allo stesso tempo era una scultura!"

Per vedere altre fotografie di Suzanne Jongmans si può dare uno sguardo al suo sito internet o sbirciare la sua pagina Facebook. (via Colossal)

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Fotografato nell'Artico un iceberg a forma di rettangolo che sembra disegnato col righello

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Una serie di fotografie scattate a inizio mese dalla divisione di ricerca sulla criosfera della NASA (NASA Ice) nei pressi della Piattaforma di ghiaccio Larsen ha suscitato molto stupore. Le immagini ritraggono, infatti, un iceberg di forma perfettamente rettangolare.

Per quanto la forma dell’iceberg-montagna sia talmente radicata nel nostro immaginario da diventare un metro di paragone, gli iceberg tabulari (di cui quello immortalato dagli studiosi della NASA fa parte) sono i più comuni. Questi ultimi, infatti, si formano dividendosi dalla banchisa artica quando quest’ultima diventa troppo fragile. Nel 2017 se ne è formato uno che raggiungeva più o meno le dimensioni della Liguria.

Le fotografie dell’iceberg rettangolare sono state scattate dalla NASA nell’ambito dell’operazione IceBridge . Cioè un’ampia indagine dell’agenzia governativa statunitense sulle calotte polari, sulle piattaforme di ghiaccio e sul ghiaccio marino. (via Colossal)

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EV Nautilus ha filmato un adorabile polipo Dumbo che nuota negli abissi oceanici. Le immagini sono una rarità

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Delle straordinarie creature che popolano gli abissi oceanici e che gli scienziati della nave E\V Nautilus stanno rendendo familiari in tutto il mondo ho già parlato. Adesso un nuovo e adorabile personaggio si è andato ad aggiungere alla videoteca del team diretto dal ex ufficiale della marina degli Stati Uniti e professore di oceanografia Robert Ballard.

Si tratta di un Polpo Dumbo (Grimpoteuthis) che nuota aggraziato e leggero come una ballerina a oltre 3 chilometri di profondità.

Le immagini del simpatico cefalopode sono molto rare e fino a pochi anni fa non sarebbe stato possibile fare riprese così dettagliate di questa strana creatura. L’EV Nautilus, infatti, si serve di veicoli sottomarini comandati a distanza come il ROV Hercules per calarsi a profondità difficilmente accessibili all’uomo ed cattura fotogrammi ad alta risoluzione.

Il Polipo Dumbo si chiama come il famoso personaggio della Disney perchè le sue pinne stanno sopra agli occhi (per altro ciechi, secondo gli studiosi) e ricordano le orecchie di un elefantino. Spesso l’animaletto ha coloro vivaci e difficilmente misura più di 20-30 centimentri (quello nelle riprese però raggiungeva i 60) anche se l’esemplare più grande osservato arrivava addirittura a un metro e 80.

Le riprese del Polpo Dumbo sono state fatte nel corso dell’esplorazione che l’EV Nautilus stà svolgendo nel Davidson Seamount, un vulcano sottomarino inattivo nel Santuario Naturale della Baia di Monterey (California).

Lì gli scienziati hanno potuto vedere anche la più grande nursery di polipi del mondo (specie Muusoctopus robustus) dove centinaia e centinaia di questi animali proteggevano le loro uova. Anche di questo hanno fatto un video che allego in coda a questo post. (via sciencealert)